Quarta prova del trofeo Prestige per i veterani altoastesini
06-06-2011 09:51 - Bolzano

Paolini in testa alla gara

la campestre di Monticolo
Il "camoscio di Castelrotto" primo al traguardo è stato scavalcato in classifica dal mezzofondista di Merano per effetto "bonus". 15 successi per Marco Zanol. In campo femminile s´impone Manuela Ferrini.
Dopo il trittico invernale ( pattinaggio, slalom gigante e fondo a tecnica libera) i veterani altoatesini hanno disputato la quarta delle sei prove valide per il trofeo Prestige: la corsa campestre nella stupenda e suggestiva pineta di Monticolo, una corsa impegnativa di quasi tre chilometri con vari saliscendi su un percorso quasi interamente sterrato.
Per Sergio Paolini (classe 1957) , già sette successi nella campestre di Monticolo, si è profilato un avversario duro da battere: l´alfiere dello Sport Club Merano, il noto mezzofondista Konrad Geiser (classe 1947) che in virtù della differenza di età (10 anni ) beneficiava di un "bonus"notevole, praticamente un vantaggio di un minuto e 16".
Partenza in linea, uomini e donne, senza distinzione di categoria. Paolini e Geiser, due lepri imprendibili, hanno subito fatto il vuoto. Sergio il "camoscio di Castelrotto" ha staccato l´avversario in salita e ha concluso la sua galoppata solitaria arrivando primo al traguardo nell´eccezionale tempo di 9´09". Dopo 40" è arrivato Konrad Geiser. Una performance straordinaria anche la sua se si considera che a 64 anni è rimasto sotto il tetto dei dieci minuti e in virtù del "bonus" di 1´16" ha vinto la campestre conquistando i 20 punti che spettano al primo classificato del trofeo Prestige nella categoria unificata A - B ( dai 31 ai 65 anni). Eccellente terzo il campione di tennis tavolo Antonio Soraruf in 11´17".
Nell´altra categoria maschile riservata agli "over 66" il meranese Marco Zanol alla rispettabile età di 75 anni ha colto la quindicesima vittoria nella campestre: i suoi primi successi risalgono all´ormai lontano 1982 e ´83. In una gara condotta in testa fra gli atleti della vecchia guardia da Benedetto Biancalana per oltre due terzi del percorso Zanol è uscito alla distanza e sul traguardo ha preceduto di un pugno di secondi il vincitore delle ultime cinque edizioni Franco Sitton e Benedetto Biancalana. Quarto l´inossidabile Aldo Zorzi alla soglia degli ottant´anni, quinto Fredy Dissertori che non deve superare la fatidica soglia per ragioni di salute.
In campo femminile, assente la campionessa Rosy Pattis, si è imposta con autorità nella F-1 Manuela Ferrini. Nella F- 2 doppietta delle veterane doc di Bressanone : Greti Dissertori ha preceduto di un minuto Traudi Rabensteiner .I protagonisti della campestre sono stati premiati dal presidente Alberto Ferrini e dalla responsabile del trofeo Prestige Marianne Market. E´ toccato invece a Lucio Buoso mettere una medaglia ... prestigiosa al collo di Angiolina Brentegani- Zanol: la medaglia di legno riservata all´ultima classificata con la dedica di Ivano Badalotti "Probabilmente non sai la differenza fra corsa campestre e festa campestre". E mentre il coro intonava "Angiolina, bell´ Angiolina" festa in casa Zanol: lui primo con la medaglia del vincitore, lei ultima con la medaglia di legno.
f.s.